Donato un defibrillatore alla sede della Fondazione Padre Oscar
Sabato scorso i vertici del Lions Club di Jesi si sono recati presso la sede della Fondazione Padre Oscar per donare un defibrillatore che sarà messo immediatamente a disposizione della struttura. Ad accoglierli c’erano Marco D’Aurizio, direttore della Caritas diocesana e il dottor Emilio Amadio, responsabile dell’ambulatorio Caritas. Roberto Puppato, Presidente Lions in carica, accompagnato da Giorgio Bartolucci, suo vice, ha voluto sottolineare l’importanza di tale gesto: “La nostra cordata insieme a Caritas è ormai collaudata. Grazie a voi, che siete ogni giorno in prima linea, riusciamo ad arrivare dove c’è davvero bisogno”. Effettivamente non è la prima volta che queste realtà collaborano. Ci sono state altre occasioni positive come la “Spesa sospesa”, il dono di un abbattitore, pacchi alimentari ecc. “Questo strumento – ha evidenziato Puppato riferendosi al defibrillatore – è uno strumento indispensabile in ambienti come questo, dove ci sono molte persone che circolano. Rappresenta un ulteriore tassello al mosaico delle nostre attività e siamo più che felici di avere un interlocutore come Caritas perché ci consente di centrare direttamente i nostri obiettivi, attraverso piccoli interventi che rispondono al nostro dna di essere solidali. Sappiamo bene che quest’anno 2020 è stato davvero ricco di insidie e di paure, ma vogliamo dare un segno di speranza. Auspico inoltre che la nostra collaborazione continui, anche e soprattutto in periodi in cui la situazione sarà più tranquilla. Colgo l’occasione per augurare a tutti un sereno Natale e un anno migliore”.
Il “Grazie” della Caritas
Il Dott. Emilio Amadio, che è promotore e anima dell’ambulatorio ha spiegato che “un defibrillatore, oltre ad essere obbligatorio in luoghi come supermercati, cinema e palestre, anche in una struttura come questa è essenziale. Speriamo non sia mai necessario usarla, ma è bene non farsi trovare impreparati, soprattutto in una struttura che non solo si occupa di sociale, ma ha anche una funzione sanitaria grazie alla presenza di un ambulatorio. Questo strumento che da oggi è a nostra disposizione grazie al Lions Club è fondamentale in caso di arresto cardio-circolatorio improvviso. La Croce Rossa farà un corso gratuito per sanitari, medici e infermieri, ma anche volontari, i quali riceveranno un attestato per poterlo utilizzare correttamente. Si tratta di uno strumento semplice da usare, ma molto importante ed è anche un bel passo di qualità per questa struttura e per l’ambulatorio.
A conclusione dell’incontro è intervenuto anche Marco D’Aurizio: “Grazie per questo dono e per ogni volta che avete generosamente risposto ai nostri appelli. Sono molto felice della vostra promessa: che continuerete a sostenerci anche in futuro. Sappiamo che i poveri ci saranno sempre, per questo avremo sicuramente ancora bisogno di voi. Questo è uno strumento che salva la vita; può sembrare una piccola cosa, ma tante piccole cose aiutano a fare quelle grandi”.