Durante la notte tra venerdì 25 e sabato 26 novembre, forti piogge insistentemente si sono abbattute nell’isola di Ischia, hanno provocato una frana che, dal monte Epomeo si è riversata sino al mare distruggendo tutto ciò che trovava. Un fiume di fango ha devastato il comune di Casamicciola Terme. Oltre ad attività commerciali e veicoli, sono andate distrutte case ed edifici.
Purtroppo hanno perso la vita 12 persone; da poche ore è stato rinvenuto il corpo dell’ultima persona dispersa, molti sono i feriti e gli sfollati. È stato stimato che sono circa 900 gli edifici interessati di cui 250 ispezionati dai vigli del fuoco. Quasi la metà sono o distrutti o inagibili. Si segue costantemente l’evolversi della tragedia; venerdì 2 dicembre il direttore della Caritas Italiana Don Marco Pagniello, si è recato nell’isola con l’intento di dare sostegno morale e valutare assieme alla Caritas Diocesana, gli interventi e gli aiuti che sin da subito è possibile attivare. “Questa nuova emergenza, colpisce un territorio e una popolazione che è ancora alle prese con i ritardi della ricostruzione del terremoto avvenuto nell’agosto del 2017” ha sottolineato Don Marco Pagniello. È stato attivato un piano di emergenza per gli sfollati presso alberghi e, laddove non ci fossero cucine, la Caritas Diocesana ha messo a disposizione il servizio mensa.
È possibile fare una donazione per sostenere gli interventi ed aiuti di Caritas Italiana, Via Aurelia 796 – 00165 Roma – causale “Emergenza Ischia”
- Utilizzando il conto corrente postale n. 347013
- Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma –Iban: IT24 C050 1803 2000 0001 3331 111
- Banca Intesa Sanpaolo, Fil. Accentrata Ter S, Roma – Iban: IT66 W030 6909 6061 0000 0012 474
- Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013
- UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119
GRAZIE!